Trevor Charles Horn: dai The Buggles agli Yes
Trevor Charles Horn (Durham, 15 luglio 1949) è un cantante, bassista, tastierista e produttore discografico britannico, noto per il suo straordinario contributo alla musica pop e progressive, sia come artista che come produttore.
Biografia
Il successo con i Buggles
Dopo un periodo iniziale come musicista in un’orchestra jazz e produttore per artisti minori, Trevor Horn raggiunge la fama con i Buggles, band che fonda nel 1976 insieme a Geoff Downes. Il loro singolo di debutto, Video Killed the Radio Star, diventa un successo planetario, accompagnato dall’album The Age of Plastic, che consolida la loro popolarità.
L’ingresso negli Yes
Nel 1979, Horn e Downes si uniscono alla leggendaria band progressive Yes, con Horn come cantante (sostituendo Jon Anderson) e Downes come tastierista (al posto di Rick Wakeman). La loro collaborazione porta alla realizzazione dell’album Drama (1980), dove Horn contribuisce anche suonando il basso in un brano. Tuttavia, la sua esperienza con gli Yes si conclude rapidamente dopo il tour di promozione, mentre la band è prossima allo scioglimento. Horn si concentra quindi sulla produzione musicale, pur continuando a collaborare con gli Yes come produttore in album come 90125 (1983), Big Generator (1987) e Fly from Here (2011).
L’attività di produttore
Dopo aver completato quasi interamente da solo il secondo album dei Buggles, Adventures in Modern Recording (1981), Horn si dedica principalmente alla produzione discografica, partecipando occasionalmente come musicista. È cofondatore dell’etichetta ZTT Records (1983) e firma alcune delle produzioni più memorabili degli anni ’80 e ’90, tra cui:
- Welcome to the Pleasuredome dei Frankie Goes to Hollywood
- Slave to the Rhythm di Grace Jones
- Album di Seal, Paul McCartney, Rod Stewart e Lisa Stansfield
Nel 1996 vince un Grammy Award per il secondo album di Seal. La sua collaborazione con i Pet Shop Boys inizia nel 1988 con Introspective e prosegue fino al 2006, anno in cui produce l’album Fundamental e dirige l’orchestra nel loro primo album live, Concrete.
Collaborazioni recenti
Nel 2009 produce Reality Killed the Video Star di Robbie Williams, e nel 2013 cura gli arrangiamenti per quattro brani di Amo di Renato Zero, seguito da una traccia per Amo – Capitolo II. Nel 2014 lavora agli arrangiamenti per la raccolta antologica degli Spandau Ballet, The Best of Spandau Ballet, e si prepara a produrre un album di inediti del gruppo nel 2015, dopo il loro tour europeo.
Horn resta una figura fondamentale nella musica internazionale, grazie al suo straordinario talento e alla capacità di reinventarsi come artista e produttore.
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