Ci sono persone che ti sembra di conoscere da sempre, anche se non le hai mai incontrate.

Con Stefano Sarcinelli è stato proprio così. Lo seguo da anni – da decenni, in realtà – in tutte le trasmissioni comiche a cui ha partecipato, scritto, dato voce e anima. Macao, Convenscion, Scirocco, L’ottavo nano, Bulldozer… per citarne solo alcune.

Stefano Sarcinelli ha avuto un percorso importante anche nel cinema, a partire da Uomo d’acqua dolce (1996), esordio alla regia di Antonio Albanese. Da lì in poi, ha preso parte a film come La fame e la sete, Controvento, È già ieri, Si può fare, Benvenuti al Nord e tanti altri. Sempre con quel suo tocco personale, mai invadente, eppure sempre riconoscibile. Un volto che non si dimentica, ma soprattutto, una presenza che lascia il segno.

Poi, un giorno qualsiasi, al bar della Rai, arriva lui. Gentile, pacato, sorridente. Mi offre un caffè – ancora prima di presentarci. Un gesto semplice, quasi d’altri tempi.

Attore, autore, regista. Ma soprattutto, uno di quelli che fanno ridere senza mai dover urlare. Che fanno pensare, mentre strappano un sorriso.

Ora è tra i protagonisti di Audiscion , in onda ogni lunedì alle 21:30 su Rai 2, ed è bello vederlo ancora lì, coerente, fedele al suo stile. Con la stessa ironia intelligente, lo stesso passo discreto di chi sa cosa sta facendo e lo fa bene da tanto tempo.

Abbiamo scattato qualche foto insieme. E sì, sembrava una gag: lui incastrato dietro il vetro con l’insegna “Rai” sulla testa, io dall’altra parte a immortalare il momento. Ma niente era preparato. Era tutto naturale. Come le cose belle.

Grazie Stefano per quel caffè, per la chiacchierata, e per il mestiere che porti avanti con la leggerezza di chi sa, davvero, far ridere con stile.

I PINK FLOYD Esibendosi presso l’antico anfiteatro romano di Pompei, in Italia
il filmato principale dentro e intorno all’anfiteatro fu girato per quattro giorni nell’ottobre 1971, usando le normali attrezzature da tour della band, inclusi registratori a 24 tracce di qualità professionale. Ulteriori filmati girati in uno studio televisivo di Parigi il dicembre successivo sono stati aggiunti per l’uscita originale del 1972. Il film è stato quindi ripubblicato nel 1974
il film è stato successivamente pubblicato in numerose riprese in video e nel 2003 è apparso un DVD “Director’s Cut” che combina le riprese originali del 1971 con scatti più contemporanei dello spazio e dell’area intorno a Pompei

More – Di più, ancora di più è un film del 1969 diretto da Barbet Schroeder. Racconta un’intensa e tormentata storia d’amore tra due giovani nell’Ibiza dell’epoca, allora meta abituale di soggiorni a scopo psichedelico. Un affresco onirico e drammatico di un viaggio senza regole nel mondo della droga, con inevitabile epilogo tragico.

È stato presentato in una proiezione speciale della Settimana Internazionale della Critica al Festival di Cannes 2002.

“Penso di dover essere onesta. Ho una nuova relazione, con queste due ragazze. Per davvero”, è il tweet provocante di Charlize Theron accompagnato da un scatto che la ritrae in compagnia di Nicole Kidman e Margot Robbie. I fan sono immediatamente impazziti per l’annuncio dell’attrice, anche se la presunta liason a tre è riconducibile alla loro sintonia lavorativa e all’unione sul set: le tre star presto saranno insieme al cinema con il film “Bombshell” di Jay Roach.