Isn’t It So ยท David Holmes ยท Brian Irvine ยท Jade Vincent
Isn’t It So ยท David Holmes ยท Brian Irvine ยท Jade Vincent
I PINK FLOYD Esibendosi presso l’antico anfiteatro romano di Pompei, in Italia
il filmato principale dentro e intorno all’anfiteatro fu girato per quattro giorni nell’ottobre 1971, usando le normali attrezzature da tour della band, inclusi registratori a 24 tracce di qualitร professionale. Ulteriori filmati girati in uno studio televisivo di Parigi il dicembre successivo sono stati aggiunti per l’uscita originale del 1972. Il film รจ stato quindi ripubblicato nel 1974
il film รจ stato successivamente pubblicato in numerose riprese in video e nel 2003 รจ apparso un DVD “Director’s Cut” che combina le riprese originali del 1971 con scatti piรน contemporanei dello spazio e dell’area intorno a Pompei
More – Di piรน, ancora di piรน รจ un film del 1969 diretto da Barbet Schroeder. Racconta un’intensa e tormentata storia d’amore tra due giovani nell’Ibiza dell’epoca, allora meta abituale di soggiorni a scopo psichedelico. Un affresco onirico e drammatico di un viaggio senza regole nel mondo della droga, con inevitabile epilogo tragico.
ร stato presentato in una proiezione speciale della Settimana Internazionale della Critica al Festival di Cannes 2002.
Prodotto da Bruno Savino per SoundFly
Produzione artistica di V.Romito, C.De Luca, A.Pasqualini, N.Papa e W.Marzocchella.
Registrato e Mixato da Fabrizio Piccolo presso “Auditorium Novecento” (Napoli).
Masterizzato da Bob Fix.
Hanno suonato:
ROMITO
Vittorio Romito โ voce e chitarra acustica
Carlo De Luca โ chitarra elettrica, chitarra acustica
Andrea Pasqualini โ chitarra elettrica
Nicola Papa โ pianoforte e sintetizzatori
Walter Marzocchella โ batteria
GUEST
Federica Ottombrino โ voce e cori
Luca Costanzo โ basso
La band ringrazia tutta la squadra di produzione e in particolare Vincenzo Vigna, Stefano Cammarota, Francesca Guerriero, Ciriaco Frongillo ed Enrico Pizzuti per il supporto tecnico ed esistenziale ๐
info e booking: [email protected]
Facebook: http://www.facebook.com/romitoofficial
Instagram: http://www.instagram.com/romitoofficial
Spotify: http://open.spotify.com/artist/53SrXEโฆ
YouTube: http://www.youtube.com/user/SoundFlyPโฆ
Copertina:
Dipinto: Angelo D’Angelo
http://www.instagram.com/angelo.clay
Graphic design: Salvatore Caruso http://www.behance.net/salvatorecaruso
Photo: Guglielmo Verrienti http://www.instagram.com/guglielmoverโฆ
Diretto da Bagya D. Lankapura
Scritto da Bagya D. Lankapura e Mauro Ronga
Direttore della fotografia: Stefano di Stasio AIC – J ma
Una produzione 56K Productions
http://www.facebook.com/56kproduction
http://www.instagram.com/56k_productions
Con:
Anna Lucia Pierro
Francesco Saverio Esposito
Federica Pirone
Amelia Defeo
Adriano Paschitto
Produzione esecutiva: Riccardo Piscopo e Bagya D. Lankapura
Aiuto Regia: Mauro Ronga
Operatore: Bagya D. Lankapura
Assistente Operatore: Maria Pia Ruggiero
Capo Macchinista: Ivano Leone
Capo Elettricista: Pio Daddio
Costumista: Federica Pirone
Make Up Artist: Maddalena Taliento
Scenografo: Aldo Verde
Assistente Scenografo: Luca Pirone e Silvia Piscopo
Assistente di Produzione: Elisa Basile e Lorenzo Perrella
Fotografo di Backstage: Lorenzo Perrella
Montatore: Bagya D. Lankapura
Colorist: Riccardo Piscopo
VFX Artist: Danilo Arcopinto
Service: Cento2 rent e service
Seconda unitร :
Operatore: Mauro Ronga
Elettricista: Luigi Cavaliere
Ringraziamenti speciali di 56K:
Nico Esposito, Antonietta Gitano, Luigi Cavaliere, Pamela Warnakulasuriya, Lal Gamage, Mangala Dias, Francesco Larizza, Ramรฌ Gunaratne, Melania Ruggiero, Zia Teresa, Zia Imma e la giraffa.
iTunes:
https://music.apple.com/it/album/si-%โฆ
Amazon:
https://www.amazon.it/dp/B084ZRB823/rโฆ
Spotify:
https://open.spotify.com/album/2qcwyfโฆ
Una produzione SoundFly S.r.l. 2020 – http://www.soundfly.it
(C)&(P) SoundFly S.r.l. – ISRC: IT-JEZ-20-00001
I Porcupine Tree sono stati un gruppo musicale rock progressivo e sperimentale britannico.
L’origine del gruppo risale ai primi anni ottanta, quando il cantante e chitarrista Steven Wilson partรฌ con il suo progetto da solo, suonando tutti gli strumenti e cantando. Il primo periodo ha mostrato chiaramente l’influenza del rock progressivo degli anni settanta e per molti anche quella dei Pink Floyd, nonostante il leader Steven Wilson abbia sempre voluto precisare che tra le loro fonti primarie d’ispirazione non vi sono i Pink Floyd.
Con l’evolversi del progetto, la band รจ cresciuta nei suoi componenti e, fino allo scioglimento nel 2010, era composta da: Steven Wilson (chitarra e voce), Richard Barbieri (tastiere), Colin Edwin (basso) e Gavin Harrison (batteria), che aveva sostituito nel 2002 il batterista precedente, Chris Maitland. Notevole resta agli occhi di tutti la peculiare indole espressiva dei testi, scritti quasi interamente da Steven Wilson, che distingue l’originalitร e la poeticitร singolare della band inglese dalle numerose altre del medesimo scenario progressive. Alcuni testi del concept album Fear of a Blank Planet sono stati riportati nell’antologia del manuale di letteratura inglese Hammerwit.[senza fonte]
Noto per essere uno stacanovista, Wilson รจ stato coinvolto sia come ingegnere del suono sia come musicista in un gran numero di progetti. Alcuni lo hanno visto coinvolto in prima persona: No-Man, Bass Communion, I.E.M. e i piรน recenti Blackfield e Storm Corrosion; altri lo hanno visto collaborare dall’esterno: Anathema, Marillion, Fish, Cipher, Opeth, Ian Anderson, Anja Garbarek, piรน recentemente i Pendulum ed altri, dimostrando di possedere una vasta collezione di talenti.
Testo
Train set and match spied under the blind
Shiny and contoured the railway winds
And I’ve heard the sound from my cousin’s bed
The hiss of the train at the railway head
Always the summers are slipping away
A 60 ton angel falls to the earth
A pile of old metal, a radiant blur
Scars in the country, the summer and her
Always the summers are slipping away
Find me a way for making it stay
When I hear the engine pass
I’m kissing you wide
The hissing subsides
I’m in luck
When the evening reaches here
You’re tying me up
I’m dying of love
It’s OK
Testo (tradotto da google)
Allenati insieme e partita spiati sotto il cieco
Lucidi e profilati i venti ferroviari
E ho sentito il suono dal letto di mia cugina
Il sibilo del treno alla testa della ferrovia
Le estati stanno sempre scivolando via
Un angelo di 60 tonnellate cade sulla terra
Un mucchio di vecchio metallo, una sfocatura radiosa
Cicatrici in campagna, l’estate e lei
Le estati stanno sempre scivolando via
Trovami un modo per farlo rimanere
Quando sento passare il motore
Ti sto baciando ampiamente
Il sibilo si attenua
Sono fortunato
Quando la sera arriva qui
Mi stai legando
Sto morendo d’amore
Va bene