Lassame sta – Nicolò Annibale – liveinmarconistreet

Ci sono performance che ti restano addosso. Non per gli effetti speciali, non per il palco, ma per la verità che sanno raccontare. È quello che è successo quando abbiamo ospitato Nicolò Annibale a casa nostra, nel salotto di Live in Marconi Street, uno spazio che abbiamo immaginato – io e Cecilia (Donadio) – come un’estensione più intima di Music&TheCity, un posto dove la musica suona dal vivo, ma suona bene. Senza filtri, senza maschere.

Nicolò ha portato con sé “Lassame Sta”, una canzone che è una ferita aperta, un grido sussurrato. Mentre la cantava, sembrava che tutto intorno si fosse fermato: solo lui, la sua chitarra, e quelle parole che scavano. La sua voce, ruvida e piena, ha riempito la stanza di un’energia cruda, potente. Di quelle che non si dimenticano.

Abbiamo curato ogni dettaglio del suono con una postproduzione audio multitraccia che potesse restituire tutta la profondità del live, senza perderne l’anima. Perché qui a Marconi Street non vogliamo spettacoli confezionati, vogliamo emozioni vere. E quella mattina, con Nicolò, ne abbiamo vissute parecchie.

Non è solo una canzone, “Lassame Sta”. È un racconto di amori che non si reggono più in piedi, di distanze che diventano necessarie, di dolori che chiedono rispetto. E lui lo racconta con un’urgenza che ti arriva addosso tutta insieme.

Quando abbiamo pensato a questo progetto, sapevamo che sarebbe stato qualcosa di diverso. Ma non immaginavamo quanto potesse essere forte ritrovare la musica così, nuda, senza barriere, tra le mura di casa. Guardare e ascoltare Nicolò Annibale in questa versione è stato un regalo. E sono felice di condividerlo con voi.