Alessandra riesce a sorprenderti sempre, quando suona, quando canta, quando parla.La sua timidezza ti disarma, è in continuo conflitto tra l’essere un personaggio pubblico che deve affrontare il mondo e la gente, e la chitarrista Jazz che ha la sua rigida deontologia.
Gli ho detto “sei troppo perfetta, devo trovarlo un difetto”, e lei mi ha risposto “mi manca un po di cazzimma”. Ed io ancora: “La cazzimma ti da un piccolo vantaggio immediato, ma alla lunga non paga”. Spero di non averla consigliata male. Resta come sei Alessandra
per strada c’è fumo, c’è felicità si sente nell’aria, che gran festa sarà e sta crescendo: i love you le luci, la festa e il nuovo anno verrà, ma “andrà tutto bene” no non lo dirò mai sarà un anno migliore solo se lo vuoi tu i love you e faccio tanti auguri a te sarà l’anno buono per riabbracciarci e faccio tanti auguri al mondo e spero per tutti sia migliore e a tutti tanti auguri buon anno e in questo giorno di festa cerchiamo l’amore ritornerà l’arcobaleno abbraccerà il mio pianeta che non avrà più paura scoppierà finalmente la pace e un raggio di sole ci illuminerà e a tutti buon natale e buon anno a tutti felicità
“Auguri al mio pianeta “ è il titolo di un progetto musicale intorno al quale si sono aggregati alcuni tra i più bravi musicisti napoletani. La canzone cantata da Alessandra Tumolillo Voce e chitarra jazz (laureata al conservatorio di Napoli), e scritta da Felice Iovino è una vera propria esplosione di positività e di allegria, condivisione e felicità collettiva, un invito a guardare il futuro senza le paure imposte dalla pandemia.
DAlle Associazioni mi arrivano filmati dove i genitori raccontano il proprio quotidiano:
Il Promo
Annalisa Vetrano e Francesco
«Un bambino autistico ha bisogno di amore. Ascolta il tuo cuore, vedrai il mondo con i suoi occhi» L’AUTISMO E LA SUA QUOTIDIANITA’ Annalisa Vetrano ci spalanca le porte della sua vita per condividere la sua quotidianità, e ci presenta Francesco .
A Villa Giudy 40 opere dello street artist londinese Endless. Mostra promossa da Raffaele Iervolino, organizzata dalla Cris Contini Contemporary e curata dal critico d’arte Pasquale Lettieri.