Thomas Edward Yorke, detto Thom (Wellingborough, 7 ottobre 1968), è un cantautore, polistrumentista e compositore inglese, voce solista del gruppo rock Radiohead.

Inserito al 66º posto nella lista dei 100 migliori cantanti di sempre secondo Rolling Stone, suona principalmente chitarra elettrica, chitarra acustica e pianoforte, ma ha anche suonato batteria e basso (specialmente durante le sessioni di registrazione di Kid A ed Amnesiac con i Radiohead). Ha anche prodotto tre album come solista: The Eraser (2006), Tomorrow’s Modern Boxes (2014) e Anima (2019).

Fin da bambino Thom Yorke viene sottoposto a vari interventi chirurgici per correggere una paralisi congenita all’occhio sinistro. Nei primi cinque anni di vita subisce molte operazioni, da lui stesso considerate “rappezzamenti”, le quali determineranno una semi-cecità e una blefaroptosi alla palpebra sinistra, che diverrà poi il suo tratto somatico inconfondibile. Ciò, unito al fatto che la famiglia Yorke non si è mai stabilita in un luogo per molto tempo, causa in lui una difficoltà nel costruire nuove amicizie, creando così un’atmosfera di isolamento. Il motivo di questi frequenti cambiamenti di ubicazione derivano dal lavoro del padre, venditore di strumenti per l’ingegneria chimica.

La famiglia Yorke si stabilisce definitivamente nello Oxfordshire e Yorke riceve la sua prima chitarra come regalo per i suoi sette anni, essendo stato ispirato da un’esibizione in TV del chitarrista Brian May. La sua prima canzone, Mushroom Cloud descrive un’esplosione nucleare, e dall’età di dieci anni riunisce la sua prima band alla scuola pubblica per ragazzi di Abingdon. È in questa scuola che incontra i componenti dei futuri Radiohead, ossia Ed O’Brien, Philip Selway, Colin Greenwood e suo fratello più giovane, Jonny. Il gruppo è chiamato inizialmente On a Friday, dato che il venerdì era l’unico giorno in cui la band aveva la possibilità di provare. Parlando delle sue influenze musicali ai tempi della scuola, Yorke afferma: “La scuola era sopportabile perché il dipartimento di musica era separato dal resto della scuola. Aveva pianoforti in minuscole stanze, ed ero solito passare un sacco di tempo intrattenendomi lì dopo la scuola”. Nel 1985 vedere in concerto Siouxsie Sioux a Oxford lo ha ispirato a diventare cantante.

Dopo il diploma Yorke posticipa l’iscrizione all’università di un anno. Durante questo periodo si cimenta in qualche lavoro saltuario ed è coinvolto in un incidente d’auto, che lo renderà diffidente da ogni tipo di trasporto meccanizzato. Yorke lascia Oxford per studiare all’Università di Exeter alla fine del 1988, limitando così le giornate di prove con gli On a Friday alle sole pause festive. Durante il periodo passato a Exeter, Yorke lavora come DJ e suona per un breve periodo con la band Headless Chickens. Yorke incontra inoltre Rachel Owen, con la quale inizia una relazione.

Creedence Clearwater Revival

I Creedence Clearwater Revival sono stati un gruppo rock statunitense, attivo dal 1967 al 1972. La formazione era guidata da John Fogerty, chitarrista, cantante e, in più occasioni, poliedrico strumentista, oltre che principale compositore del gruppo. Alla chitarra ritmica lo accompagnò fino al dicembre 1970 suo fratello Tom; Stu Cook (bassista) e Doug Clifford (batterista) completavano il quartetto. Il loro stile musicale, influenzato da country, blues e rock ‘n roll, fu a più riprese definito swamp rock, letteralmente “rock della palude”; tuttavia, i continui richiami al Sud che è possibile incontrare nei loro testi originali hanno fatto sì che i Creedence Clearwater Revival siano stati spesso inquadrati, negli anni, nel sottogenere del Southern rock .

Gli album dei CCR hanno venduto 28 milioni di copie nei soli Stati Uniti d’America. Inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1993, i Creedence sono 82esimi nella classifica della rivista Rolling Stone dei 100 più grandi artisti o gruppi di tutti i tempi.


Proud Mary
Bayou Country

Lyrics:

Left a good job in the city,
Workin’ for The Man ev’ry night and day,
And I never lost one minute of sleepin’,
Worryin’ ‘bout the way things might have been.

CHORUS:
Big wheel keep on turnin’,
Proud Mary keep on burnin’,
Rollin’, rollin’, rollin’ on the river.

Cleaned a lot of plates in Memphis,
Pumped a lot of ‘pane down in New Orleans,
But I never saw the good side of the city,
‘Til I hitched a ride on a river boat queen.

CHORUS
Rollin’, rollin’, rollin’ on the river.

If you come down to the river,
Bet you gonna find some people who live.
You don’t have to worry ‘cause you have no money,
People on the river are happy to give.

CHORUS
Rollin’, rollin’, rollin’ on the river.
Rollin’, rollin’, rollin’ on the river.
Rollin’, rollin’, rollin’ on the river.

I PINK FLOYD Esibendosi presso l’antico anfiteatro romano di Pompei, in Italia
il filmato principale dentro e intorno all’anfiteatro fu girato per quattro giorni nell’ottobre 1971, usando le normali attrezzature da tour della band, inclusi registratori a 24 tracce di qualità professionale. Ulteriori filmati girati in uno studio televisivo di Parigi il dicembre successivo sono stati aggiunti per l’uscita originale del 1972. Il film è stato quindi ripubblicato nel 1974
il film è stato successivamente pubblicato in numerose riprese in video e nel 2003 è apparso un DVD “Director’s Cut” che combina le riprese originali del 1971 con scatti più contemporanei dello spazio e dell’area intorno a Pompei

More – Di più, ancora di più è un film del 1969 diretto da Barbet Schroeder. Racconta un’intensa e tormentata storia d’amore tra due giovani nell’Ibiza dell’epoca, allora meta abituale di soggiorni a scopo psichedelico. Un affresco onirico e drammatico di un viaggio senza regole nel mondo della droga, con inevitabile epilogo tragico.

È stato presentato in una proiezione speciale della Settimana Internazionale della Critica al Festival di Cannes 2002.