Quando i servi ed i cuochi, che fino a poco prima avevano cucinato prelibatezze da nobili, si preparavano a gettare le frattaglie, lo spettacolo che si presentava ai loro occhi era unico: un intero popolo in fermento, tutti accorrevano quasi come fosse un grande evento.

I servi francesi accompagnati dai cuochi napoletani “francesizzati”, all’atto di gettare gli scarti dei banchetti nobili, gridavano sempre “Et voilà, les entrailles, magnatevelle!”, indicando appunto le interiora che il popolo attendeva con tanto fermento.

I poveri, però, poco capivano di ciò che gridavano in francese, ma l’unica cosa che importava loro era quella di riuscire ad accaparrarsi più cibo possibile per sfamare le loro famiglie con un pasto che consideravano succulento e sostanzioso, ironicamente degno di un nobile.

Quando venivano gettate al popolo le interiora, accorrevano molte donne dai quartieri, le cosiddette zandraglie. Queste donne erano le più agguerrite fra tutte e tutti e, pur di accaparrarsi la parte migliore e più abbondante degli avanzi, iniziavano ad urlare, a sbraitare ed anche addirittura a darsele di santa ragione pur di avere la meglio sulle avversarie di turno.

Tale usanza ha, ancor’oggi, un riflesso nel nostro dialetto napoletano sempre con il termine “zandraglie”.

Il termine, però, ha oggi cambiato significato: mentre in passato indicava le donne del popolino che raccoglievano gli avanzi, oggi si usa per lo più l’espressione “ sì ‘na zandraglia”. Così dicendo si vogliono indicare tutte quelle donne che hanno comportamenti, per così dire, poco femminili e che sono solite agitarsi ed urlare in ogni loro discussione, un vero e proprio termine dispregiativo per ogni donna.


SesèMamà | Les entrailles (B. Selo – E. Serio – A. Madonna – F. Martone) Regia di Alessandro Freschi (Frè) (C)&(P) SoundFly S.r.l. 2018 – All rights reserved – www.soundfly.it

Ho cominciato a scrivere questa canzone il 10 Agosto 2018, pensando ad un addio tra un uomo ed una donna.
Mentre la registravo con la mia pessima voce, e la mandavo a Cecilia (per essere sistematicamente ignorato 😀 ) il 15 Agosto mi arriva l’assurda notizia dei fatti di Genova.
Non avevo collegato le cose immediatamente (questa canzone la doveva cantare Carlo De Rosa dei 29 & 30) ma forse proprio nel momento del disastro il mio pezzo ha cambiato la sua destinazione.
L’ascoltavo continuamente pensando al dolore che provava Roberto, il mio amico-collega, padre di Giovanni Battiloro, una delle vittime del crollo.
Ai funerali sono andato in macchina con Cristina Fayad e Augusta e per tutto il viaggio cominciato dalla Rai e finito a Torre del Greco abbiamo ascoltato questa canzone.
Avevamo gli occhi lucidi, cosi come quelli di Laura qualche giorno dopo quando l’ha ascoltata insieme a Roberto, e mi ha detto che quelle parole, le sentiva fortemente una per una.
Per questo motivo ho voluto che diventasse coautrice del testo.
Siamo usciti ad Aprile del 2019, dopo lunghe trattative per Sanremo, sembrava cosa fatta fino alla fine quando ci hanno escluso, perchè il circo di Sanremo non avrebbe tollerato il padre di una delle vittime, il più agguerrito (Roberto non ha voluto il risarcimento e continua a ribadire che si tratta di un omicidio di stato), calcare le scene, rivendicando giustizia davanti alle telecamere dell’evento mediatico più visto in Europa, con milioni e milioni di telespettatori davanti allo schermo.
Ieri uno dei video contenenti la canzone ha raggiunto 2,4 milioni di visualizzazioni, ed ho capito che doveva andare così.



Piove sulla mia anima
Laura Battiloro (Felice Iovino)

Piove sulla mia anima
mentre ti allontani
sento ancora il tuo respiro
sento ancora le tue mani ….

Testo
Felice Iovino/ Laura Battiloro
Musica
Felice Iovino

Edizioni
iovinocinemakers

Producers
Roberto Battiloro – Felice Iovino – iovinocinemakers

Assistente produzione
Carmela Lanza – Pietro e Rosa Di Rosa


Registrato presso
Dharma Recording Studio

Arrangiamenti
Daniele Franzese


I bimbi sono
Giusueppe di Rosa
Miriam di Rosa

Direttore fotografia
Gabriel Isaak Iovino

Operatore 4k
Gabriel Isaak Iovino

Drone
Mariano Salomone

Sceneggiatura
Laura Battiloro – Felice Iovino

Regia
Gabriel Isaak Iovino

battiloro

pontemorandi

genova

piovesullamiaanima