Sarà bella la politica italiana, quando e se, faranno una legge elettorale che consenta agli elettori di scegliere i propri candidati. Non vedremo più zombies aggirarsi per le camere e davanti alle telecamere, non vedremo più camerieri, maggiordomi e Maîtresse che fanno annunci sotto dettatura, e forse ci mancheranno persino i colpi di paggeria di mediocri poeti di regime, che invocano la guerra civile, ignorando completamente i meccanismi e le motivazioni che possono spingere un popolo a ribellarsi.
Il Caimano sta per sferrare uno degli ultimi colpi di coda, è solo e disperato, lo hanno abbandonato anche i poteri forti, persino il partito popolare europeo non riconosce forza italia, siamo qui ad attendere la sua reazione, la sua ennesima dimostrazione di disprezzo e menefreghismo per il paese che lo ha nutrito, arricchito e protetto fino all’inverosimile.
Farà cadere l’ultimo teatrino, questo governo accroccato con i finti-nemici che per 20 anni ci hanno dato a bere che facevano opposizione, attraverso scelte incomprensibili e raccapriccianti, “per il bene del paese” era la frase che aggiungevano ad ogni misfatto.
Tra tutti i fantasmi, starnazza Daniela Santanchè, che dopo 3 gradi di giudizio, prove schiaccianti, porta ancora in processione l’innocenza di Berlusconi, martire civile Italiano, perseguitato dalla giustizia, che ha solo sottratto centinaia di milioni di euro al fisco,….”hanno deciso di negare l’agibilita’ politica a un leader votato da milioni di italiani” , ma dimentica di dire che lo votano in una situazione di monopolio dell’informazione che non ha pari nel mondo; Alfano “il maggiordomo”, ogni 4 ore fa la sua uscita sotto dettatura: “il governo cadrà per L’Imu”, “il governo cadrà per l’agibilità di Berlusconi”….

Intanto l’estate sta finendo, e i colpi di mano diventano sempre più difficili, roma brucerà come nella migliore tradizione, ci toccherà ricostruire, prima si comincia meglio è.

feliceiovino

Lo conosco, prevedo tutte le sue reazioni, tutte le sue bugie. E’ capace della qualunque. Per un certo periodo, a sentire dei pentiti, messi subito a tacere, si è persino chiamato “Silvio Da Capaci” (e non è detto che tra qualche anno, aprendo qualche armadio, non scopriremo particolari raccapriccianti sull’argomento). E’ bugiardo perchè se lo puo permettere. Con i media che controlla, alza cortine fumogene che in pochi giorni resettano le memorie degli ormai cerebrolesi italiani, e riesce ad affermare tutto ed il contrario di tutto nel giro di poche ore, e a quanto pare, per dolo o per colpa, sembra che nessuno se ne accorga.

Ad esempio, chi ricorda che si era ritirato “definitivamente” dalla politica (sommerso dal bunga bunga-gate)? Poi con “un colpo di reni” a pochi giorni dalle elezioni riesce a recuperare 10 punti, grazie ad un fuoco mediatico senza pari nel mondo, et voilà, pronto a ricattare ancora una volta il paese, che dipende esclusivamente dalle sue vicende personali. Posso citare migliaia di casi, come quello della “nipote di Mubarak”, dove le sue balle ( Ruby era la nipote del Presidente Egiziano), venivano confermate in parlamento e sui media da centinaia di yesman che sapevano di mentire (- “che lavoro fai?” -“Faccio lo Yesman!”).

“La verità”, per quest’uomo, che per vent’anni ha lasciato il paese alla deriva, come una barca senza timone, e che ancora oggi ci tiene in ostaggio, è solo e sempre “una versione dei fatti”,  stabilita a tavolino con i propri legali ed i suoi strateghi del marketing.

E ancora una volta, non riesco a non pensare ai veri artefici del suo potere, persone ed organizzazioni che avevamo messo a guardia della nostra democrazia, il Pd (Pds, Ulivo,e compagnia bella), il partito che doveva scongiurare l’ascesa di questo ridicolo aspirante dittatore.

Il conflitto di interessi è il vero centro della discussione. Se quest’uomo può ribaltare tutti i risultati elettorali in pochi giorni (e lo fa ogni volta), è solo perchè è un monopolista dell’informazione, punto. C’è un gravissimo conflitto di interessi.

  • Perchè il PD per anni ha finto che non fosse così?
  • Perchè D’alema e soci hanno garantito a Berlusconi di non toccare le sue reti tv.
  • Perchè non hanno fatto appello alla legge sul conflitto di interesse del 1957 che inibisce la partecipazione politica ai concessionari dello Stato?
  • Perchè Veltroni non ha nominato Berlusconi durante a sua disastrosa camopagna elettorale?
  • Perchè ha messo fuori dal parlamento la parte politica che chiedeva il rispetto del programma che prevedeva una legge sul conflitto di interessi?

Ecco se c’è una cosa vera che il Pd ha detto in questi anni è che non dobbiamo concentrarci su Silvio. Cominciamo a concentrarci per avere una vera opposizione. 

 

La legge è uguale per tutti. Questa è la scritta che campeggia sulla testa di tutti gli organi giudicanti italiani, a caratteri cubitali. Tutti mò, non esageriamo. Ci sono i furbi, quelli che non si faranno un minuto di carcere, quelli che stanno trafficando con Napolitano per cambiare per l’ennesima volta il destino di un uomo che ci tiene in ostaggio da vent’anni, portandoci a spasso per i mari su una nave alla deriva senza timoniere.

La figura di Silvio è raccapricciante, lo è sempre stata. Grazie ad un opposizione compiacente e mezzi di informazione controllati (in italia non è difficile), è passata quasi inosservata. Gli italiani sembrano addormentati, hanno vissuto con questo mostro sulle teste per decenni senza vederne il vero volto. Eppure basta dare un occhiata veloce all’informazione “sveglia”, il nostro ex presidente cammina border law da sempre. Dove ha preso i soldi è stata solo la prima delle centinaia di domande che sono rimaste senza risposta in questi anni. Cito qualche piccolo esempio di una lunghissima lista di cose raccapriccianti che ci hanno accompagnato negli ultimi anni:

Benefici giudiziari:

  • il caso Previti,
  • il caso Mills,
  • l’appartenenza alla P2 (secondo il fondatore della P2 Licio Gelli, Berlusconi “ha preso il nostro Piano di rinascita e lo ha copiato quasi tutto” e la Commissione parlamentare d’inchiesta Anselmi la loggia massonica era “eversiva”).

 

Berlusconi doveva essere assicurato alla giustizia da tempo, ma con una serie di interventi legislativi “ad personam”, tra questi anche  l’accorciamento dei termini di prescrizione, il Presidente ha sempre evitato la condanna.

Le leggi «che hanno prodotto benefici effetti per Berlusconi e le sue società» sarebbero state 19.

  • Legge sulle rogatorie internazionali  (i movimenti illeciti sui conti svizzeri effettuati da Cesare Previti e Renato Squillante, al centro del processo Sme-Ariosto 1, sono stati coperti).
  • Depenalizzazione del falso in bilancio  (Berlusconi viene assolto nei processi “All Iberian 2” e “Sme-Ariosto 2” perché “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”).
  • Legge Cirami sul legittimo sospetto  permette la ricusazione e il trasferimento del processo ad un altro giudice.
  • Lodo Schifani  (dichiarata incostituzionale) non processabili le cinque più alte cariche dello Stato tra le quali il presidente del Consiglio in carica.
  • Segreto di Stato sull’area denominata “Villa La Certosa” di Punta della Volpe (Olbia) :  impedì le ispezioni disposte dal Tribunale di Tempio Pausania nell’ambito di un’indagine penale per violazione delle normative in materia edilizia ed ambientale.
  • Legge Pecorella (avvocato di Silvio Berlusconi),  l’inappellabilità per le sole sentenze di proscioglimento (bocciata dalla Corte Costituzionale)
  • Legge ex-Cirielli  riduzione della prescrizione, (ha estinto i processi “Lodo Mondadori”, “Lentini”, “Diritti tv Mediaset” .
  • Lodo Alfano, riproposizione del Lodo Schifani, emanato poco prima della conclusione del processo per corruzione dell’avvocato David Mills in cui Berlusconi era coimputato. Dichiarato incostituzionale il 7 ottobre 2009.
  • Legittimo impedimento: per 18 mesi il Presidente del Consiglio è legittimamente impedito a comparire in aula di tribunale se impegnato in attività di governo .

 Benefici economici.

  • Tremonti bis : abolizione dell’imposta su successioni e donazioni per grandi patrimoni.
  • Finanziaria 2003 : introduzione di un condono fiscale, di cui hanno beneficiato anche le imprese del gruppo Mediaset.
  • Decreto salva-calcio : concessione alle società sportive della possibilità di diluire le svalutazioni dei giocatori sui bilanci in un arco di dieci anni, con importanti benefici economici in termini fiscali. La norma ha trovato applicazione anche all’A.C. Milan.
  • Lodo Retequattro: ha permesso a Rete 4 di continuare a trasmettere in analogico.
  • Finanziaria 2004 e Finanziaria 2005 : introduzione di un incentivo statale all’acquisto di un decoder (beneficiari: Paolo e Alessia Berlusconi). 
  • Legge Gasparri:  Fedele Confalonieri, ha stimato i vantaggi :fra 1 e 2 miliardi di Euro. 
  • Estensione del condono edilizio alle zone protette:  comprese quelle della villa “La Certosa” di proprietà di Berlusconi. 
  • Testo unico della previdenza complementare a beneficio anche della società assicurative di proprietà della famiglia Berlusconi. 
  • Decreto anticrisi : abolizione dell’IVA agevolata del 10% sulla pay tv satellitare per penalizzare Sky Italia, principale concorrente privato di Mediaset. 
  • Acquisto delle proprie azioni : viene aumentata la soglia di capitale (dal 3% al 5%) che gli azionisti con una partecipazione superiore al 30% possono acquisire senza essere soggetti all’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto totalitaria; e viene incrementato (dal 10% al 20%) il limite massimo previsto dall’art. 2357 cc. nei confronti delle società per azioni in materia di acquisto di azioni proprie con l’intento di prevedere strumenti di difesa delle società rispetto a possibili manovre speculative (OPA). 
  • Scudo fiscale : permette, pagando un’imposta una tantum del 5%, di rimpatriare o regolarizzare le attività finanziarie e patrimoniali frutto di evasione fiscale detenute all’estero. 
  • Liti pendenti col fisco : la Mondadori ha utilizzato il provvedimento per chiudere un contenzioso col fisco pendente dal 1991 pagando 8 milioni e 653 000 euro al posto dei 173 milioni pretesi dall’erario. 

Tra Silvio e la legge c’è sempre stato un corrotto, un colluso ed un imbecille. Tu chi sei?

  •  

Si ride. Silvio condannato, discorso a reti mediaset unificate, con l’ex cavaliere (non potrebbe piu esserlo) che ci da la sua personale visione della vicenda, i media della casta a tutta birra, cercano di salvare la faccia e non aprono piu con il consueto “buongiorno, grillo è una merda”, bondi inneggia alla guerra civile 😀 con figuranti da 20 euro e colazione al sacco, brunetta e alfano chiederanno la grazia a napolitano, che “hai visto mai che non la conceda” insomma giuro che è uno spasso! vediamo come va a finire 🙂