Spaceman

Fede ‘n’ Marlen, il suono gitano di una fisarmonica ed il legno duro del folk di una chitarra Napoli, Granada, Buenos Aires, Rione Sanità. Da questi luoghi nascono i suoni che nel 2013 danno vita al sodalizio tra le due cantautrici Fede ‘n’ Marlen, Federica Ottombrino e Marilena Vitale, due ragazze napoletane che si incontrano e scoprono un mondo in comune, che insieme possono creare canzoni…

">Qui il Video

Promo Music & The City

">Qui il Video

Siamo al 3° anno di Music & The City, una cosa nata per scherzo nei corridoi della Rai, ma diventata poi un progetto serio: creare uno spazio per i musicisti senza essere necessariamente un “Talent”. Da noi in questi anni sono venuti centinaia di artisti, una piccola selezione di quello che questa città e questa regione riesce a produrre, dalle superstar ai veri e propri emergenti, dalla musica Jazz alla Posteggia, il rap, il Rock, l’Hip hop. Per questo ci serve la gente, i giovani, i musicisti, gli amanti della musica, vi vogliamo al nostro fianco per creare questa comunità dedicata alla musica che fa della Rai solo un visibilissimo punto di partenza, ma che continui anche fuori, attraverso i social, i concerti, la musica on the road. p.s. aiutateci a diffondere la nostra pagina fb, invitando i vostri amici e fans a mettere “mi piace”.

E’ da un po che non pubblico aggiornamenti su questo blog. Il lavoro mi ha ripreso ed ho nuovi stimoli. Ho dei compagni di viaggio meravigliosi, e siamo riusciti a creare delle cose molto belle.
La musica mi prende molto, e MusicandTheCity assorbe molte delle mie energie. Con Cecilia ho realizzato un bellissimo lavoro, il secondo, per ricordare Pino Daniele ad un anno dalla sua morte. Il viaggio in maremma, i luoghi, lo spettacolo del mare l’Argentario, Orbetello, la gente di quei posti, sono impressi nella mia mente. Sto realizzando un cortometraggio dedicato alla musica.

Tommaso Primo

Music and the city: Flo

">qui il video

Flo è di sicuro una delle personalità più eclettiche e versatili tra le nuove leve del panorama musicale italiano.
Inizia il suo viaggio nella musica poco più che adolescente, destreggiandosi tra musical di successo (“C’ era una volta…Scugnizzi” di Claudio Mattone), teatro d’ Avanguardia (diretta da Davide Iodice, Mimmo Borrelli) e fortunate collaborazioni musicali al fianco di artisti come Lino Cannavacciuolo e Daniele Sepe.
Con quest’ ultimo incide “Canzoniere Illustrato” ed “In Vino Veritas”, calcando i palchi dei maggiori festival di World Music in Italia e all’ Estero.
É proprio su uno di questi palchi che avviene il fortunato incontro tra Flo e il chitarrista e compositoreErnesto Nobili (già chitarrista di Spaccanapoli, compositore e chitarrista in Orchestra Joubes e Ringe Ringe Raja).

Flo ed Ernesto hanno percorsi diversi, gusti che qualche volta coincidono e qualche volta no, ma ai due basteranno poche note per riconoscersi nella medesima prospettiva, nello stesso modo di intendere la musica: Il suono e la parola come evocazione di un altrove, di una Macondo che forse non troveremo mai,  di un sud immenso e immaginario dove lingue, sapori e colori si mescolano continuamente.

É il 2011 quando i due iniziano a portare in giro un concerto intitolato “DeRive. Canzone d’Amore, d’ Esilio e Libertá“: un concerto omaggio alla musica di frontiera da Chavela Vargas a Gilberto Gil, passando per Brassens e De André, ed é in proprio durante le interminabili prove e gli altrettanto interminabili viaggi su e giu per lo stivale che inizia a prendere forma la loro musica inedita.
Sarà l’incontro con la Agualoca Records , che manifestando il suo interesse a produrre l’ opera prima diFlo, porterà alla luce nel 2014  “D’amore e di altre cose irreversibili“.
Il disco e’  un successo di critica e pubblico (vedi rassegna stampa  http://www.bigtimeweb.it/news/93-flo/1845-flo–estratto-di-rassegna-stampa-del-disco-qdamore-e-di-altre-cose-irreversibiliq) in Italia e all’Estero.

Premi

  • E’ una degli 8 vincitori di Musicultura 2014,
  • Premio “radio rai 1” per la migliore musica a Musicultura 2014
  • Premio “un certain régard” per la migliore performance nel gennaio 2014 nelle selezioni di Musicultura XXV
  • Vincitrice assoluta del Premio Andrea Parodi 2014
  • Migliore musica al Premio Parodi 2014
  • Miglior Arrangiamento al premio Parodi 2014
  • Miglior testo al premio Bianca d’Aponte 2014
  • Premio “un certain régard” per la migliore performance nel febbraio 2015 nelle selezioni di Musicultura XXVI

Alcuni suoi brani sono stati utilizzati nei film “Noi siamo Francesco” di Guendalina Zampagni e in “Ultima Fermata” di Francesco Dainotti

“Ho scritto l’album in tutte le lingue che conosco, ricordando tutti i posti in cui ho vissuto, immaginando quelli in cui vorrei vivere, ispirandomi ai suoni di un grande sud immaginario, ma sempre attraverso il mio sguardo e il mio sentire, augurando in ogni momento a me stessa che questo disco sia una partenza…”

flo