Marialaura Massa, giornalista professionista dal 1996, lavora in esclusiva per la Rai, presso la testata giornalistica regionale della Campania, dove è caposervizio e conduttrice. Laureata in Scienze Politiche all’Istituto Universitario Orientale di Napoli, dopo aver avuto anche un’esperienza biennale alla Sorbona di Parigi (dove consegue il Certificat de langue et litterature française, livello superiore), nel 1990 muove i primi passi nel giornalismo sulla carta stampata (La Repubblica di Napoli e Il Mattino); la prima esperienza televisiva è per due anni all’emittente napoletana Antenna Vesuvio, dove è conduttrice di telegiornale e tribune politiche, oltre che cronista e redattrice; nel 1994 l’approdo alla Rai, dove viene assunta stabilmente nel 2003 dopo anni di contratti a termine. L’abbiamo inoltre vista condurre Neapolis, la rubrica nazionale di Rai 3 sulle nuove tecnologie, oltre che Buongiorno Italia, rubrica nazionale di informazione, e Buongiorno Regione.
Laureanda Dams Programmista regista. Originaria di Bologna. Dallo Zecchino D’Oro a Ulisse passando per Uno Mattina, Ballando con le Stelle e Enigma. Ora vive felice a Roma, ma adora Napoli
Giornalista Rai. Attualmente vivo a Bari. I miei argomenti: Digital Economy, Startup, Fintech, AI, Fashion, Luxury, Gender Gap, Edutech, Foodtech, Science, Internet of Things, Scandinavian culture. Le mie competenze: creazione di contenuti video; redazione di articoli per riviste e web-magazine; realizzazione e montaggio di: reportage video, interviste, ricerche web, sondaggi, rassegne stampa e comunicati stampa.
Ho frequentato la Scuola di Specializzazione in Giornalismo di Perugia e mi sono specializzata in giornalismo televisivo e multimediale. Nel 2012 ho concluso con lode la Laurea Magistrale in Editoria e Giornalismo presso l’Università La Sapienza di Roma con una tesi magistrale sull’uso di Twitter nel giornalismo politico. Ho studiato all’Università di Oslo, esperienza che mi ha permesso di entrare in contatto con la cultura scandinava e di arricchire la mia crescita personale e professionale. La mia esperienza professionale comprende collaborazioni con: – Rai 3 – Rai 2 – RAI News24 – RAI TgR Web – Sky Italia – Ufficio Comunicazione G7 Sherpa Unità Presidenza Italiana del Consiglio dei Ministri – Vogue Italia – AdnKronos (Economia) – Fortune Italia
per strada c’è fumo, c’è felicità si sente nell’aria, che gran festa sarà e sta crescendo: i love you le luci, la festa e il nuovo anno verrà, ma “andrà tutto bene” no non lo dirò mai sarà un anno migliore solo se lo vuoi tu i love you e faccio tanti auguri a te sarà l’anno buono per riabbracciarci e faccio tanti auguri al mondo e spero per tutti sia migliore e a tutti tanti auguri buon anno e in questo giorno di festa cerchiamo l’amore ritornerà l’arcobaleno abbraccerà il mio pianeta che non avrà più paura scoppierà finalmente la pace e un raggio di sole ci illuminerà e a tutti buon natale e buon anno a tutti felicità
“Auguri al mio pianeta “ è il titolo di un progetto musicale intorno al quale si sono aggregati alcuni tra i più bravi musicisti napoletani. La canzone cantata da Alessandra Tumolillo Voce e chitarra jazz (laureata al conservatorio di Napoli), e scritta da Felice Iovino è una vera propria esplosione di positività e di allegria, condivisione e felicità collettiva, un invito a guardare il futuro senza le paure imposte dalla pandemia.
DAlle Associazioni mi arrivano filmati dove i genitori raccontano il proprio quotidiano:
Il Promo
Annalisa Vetrano e Francesco
«Un bambino autistico ha bisogno di amore. Ascolta il tuo cuore, vedrai il mondo con i suoi occhi» L’AUTISMO E LA SUA QUOTIDIANITA’ Annalisa Vetrano ci spalanca le porte della sua vita per condividere la sua quotidianità, e ci presenta Francesco .
A Villa Giudy 40 opere dello street artist londinese Endless. Mostra promossa da Raffaele Iervolino, organizzata dalla Cris Contini Contemporary e curata dal critico d’arte Pasquale Lettieri.
Io vuless addiventà n’albero ‘e rose Pe te fa sentì l’addor e chist ammor Io vuless addiventà nu poc e sol Pe te fa sentí o’calore e chistu ben. Io vuless addiventà nu poc e vient Pe trasì p’a forza rint ‘a bocca toia, Io vuless addiventà comm o’silenzio Per putè sentì tutt ‘e respiri tuoie. Vasame, Pe’ chesta vota vasame Crideme Po’ Nun te cerco chiù. Io vuless addiventà pullin ‘e vas Per putè cadè ngopp ‘e capill tuoie Io vuless addiventà