Dedicato all’Hammond, e nient’altro che all’Hammond:

Come suggerisce il titolo, il mio repertorio si concentra principalmente sull’Hammond (e sui suoi cloni). Mi considero un organista, privilegiando l’Hammond rispetto al pianoforte o alle tastiere. Sebbene non sia rigidamente legato a questa scelta, l’organo offre un vasto mondo di esplorazioni che occupano gran parte del mio tempo! Preferisco suonare un B3 vintage o un organo simile, adattando il mio approccio in modo pragmatico. Generalmente, porto con me un B3 o un simile strumento quando è praticamente possibile e quando ne vale la pena, che sia dal punto di vista economico, spirituale, o per ragioni di carriera.

Mi piace utilizzare l’intero organo, sia i manuali che i pedali. Preferisco collaborare in piccoli gruppi come duetti e trio. In particolare, apprezzo l’atmosfera del trio classico, composto da organo, chitarra e batteria. Su questo sito, troverai diverse registrazioni di trio, inclusi il mio trio personale, Hans Bollandsås & Andreas Hellkvist In Concert e S.H.O.P. Tuttavia, l’aggiunta di un terzo strumento può rendere l’esperienza altrettanto interessante. Nel contesto jazz, ho collaborato principalmente con il gruppo Trinity negli ultimi 10 anni, dove il terzo strumento è la tromba. Questa esperienza ha notevolmente influenzato il mio stile di suonare.

Espressione personale e aspetto:

Negli ultimi due anni, potresti aver notato dei significativi cambiamenti nel mio aspetto. Vorrei condividere con te alcuni dettagli, poiché questa trasformazione solleva naturalmente alcune domande.

Ho sempre avuto un’attrazione per un’estetica più femminile, ma per lungo tempo non sapevo come esprimerla. Un paio di anni fa, ho deciso di esplorare questa parte di me stesso in modo più approfondito. In un certo senso, è stata una sorta di “uscita”, anche se non era del tutto chiaro cosa stesse emergendo. Ho permesso al processo di evolvere naturalmente, cercando di non affrettarlo. Con il tempo, ho capito meglio e abbracciato questa espressione personale.

Per me, si tratta principalmente di esprimere la mia individualità attraverso il mio aspetto. Mi sento più felice a presentarmi in questo modo, sia in privato che sul palco. È stato un viaggio gratificante, ancora in corso. Non ho ancora definito un’etichetta specifica per questa esperienza, e forse non è nemmeno necessario. Quello che ritengo importante è fornirti le informazioni necessarie per interagire con me in modo confortevole.

Mi identifico come maschio, ma preferisco un aspetto più femminile. I miei pronomi preferiti sono lui, lui, suo. Tuttavia, se per caso mi si riferisce con pronomi femminili, di solito non correggo. Non mi disturba e non voglio farne una questione. Se ci conoscevamo precedentemente, l’unica cosa che è cambiata è il mio modo di presentarmi. Se non ci conosciamo, spero che queste informazioni possano aiutarti a rivolgerti a me in modo appropriato.

Registrazioni:

Parlando di registrazioni, nel corso degli anni ho contribuito a diversi dischi (leggi sulla pagina RECORDS) e ho pubblicato un album a mio nome, chiamato “Finally!”. Quest’ultimo contiene principalmente la mia musica e presenta la collaborazione di tre diversi chitarristi su alcune tracce. È la mia produzione più ambiziosa fino ad oggi, e se desideri una copia autografata, non esitare a contattarmi! Ogni forma di supporto è molto apprezzata.

A volte mi chiedono di aggiungere parti di organo a tracce già esistenti. Se sei interessato a questa possibilità, sentiti libero di chiedere. Le tariffe possono variare a seconda di diversi fattori, e la decisione deve essere presa caso per caso. A volte è sufficiente registrare una linea diretta con la simulazione di Leslie, altre volte è necessario utilizzare un B3 con Leslie registrato acusticamente, e talvolta si tratta di una soluzione intermedia.

Sono anche disponibile per sessioni di registrazione nel tuo studio.

Biografia:

Espressivo, virtuoso e giocoso: queste sono parole spesso utilizzate per descrivere l’arte dell’organista svedese Andreas Hellkvist. Con radici nel soul jazz, ha sviluppato uno stile unico che si distingue per l’uso completo della Hammond B3.

Il suo incontro con l’organo Hammond durante il revival degli anni ’90 ha segnato l’inizio di una dedizione completa a questo strumento. La sua ispirazione iniziale proviene dalla scena dell’organo degli anni ’60, ma il suo attuale stile riflette una vasta gamma di influenze. In tour principalmente come sideman in Svezia negli ultimi 20 anni, ha coperto una varietà di stili, con una predilezione per jazz e blues.

Il 2016 ha visto l’uscita del suo primo album solista, “Finally!”, che rappresenta chiaramente il percorso di sviluppo del suo stile e la scoperta dell’Hammond B3. L’album spazia da ritmi incalzanti a influenze gospel e elementi di malinconia popolare nordica.

Il successivo album del 2019, “Becoming”, continua questo percorso esplorando il suono, lo stile e il potenziale del trio d’organo e dell’Hammond B3.

Sebbene abbia ottenuto riconoscimento

internazionale attraverso clip su YouTube, Andreas è principalmente un artista B3 elencato da Hammond Organ USA. La sua reputazione di organista sempre nel momento, con una tecnica eccezionale e un groove implacabile, lo ha reso amato dal pubblico in tutto il mondo.

La sua presenza visiva durante le performance all’organo è straordinariamente coinvolgente, con un gioco del pedale unico che dimostra coordinazione e precisione fuori dal comune. La sinergia tra lui e l’organo crea un’unica entità da cui la musica fluisce senza sforzo, libera e disinibita.