Legge Elettorale Analizziamo le tre proposte, molto sommarie, di Matteo Renzi.
PREMESSA : Tutte tre hanno evidenti profili di incostituzionalita’ perché si basano sul premio di maggioranza.
Tutte tre portano all’elezione diretta del Presidente del Consiglio e non dei parlamentari, con conseguente ulteriore svilimento del ruolo democratico e rappresentativo del Parlamento e di conseguenza della possibilità di partecipazione dei cittadini.
Il voto diventa ancora più che col porcellum un voto delega in bianco.
ANALISI SINGOLE PROPOSTE
1) Legge dei Sindaci, doppio turno col 60% dei seggi al vincitore.
E’ una proposta inaccettabile perché trasformerebbe in un sol colpo la nostra Repubblica Parlamentare in Premierato o Presidenzialismo, senza modificare neppure la Costituzione.
Una PORCATA!
Il Parlamento diventerebbe un mero organo consultivo per il Governo, svuotato di ogni potere di incisione sulla linea politica nazionale, ei parlamentari diventerebbero meri esecutori degli ordini del capo.
2) mattarellum con 15% di premio.
Si tratta di un pastrocchio totale ed incomprensibile ai cittadini.
Al posto del 25% di correttivo proporzionale accentua le distorsioni del maggioritario, infatti se col mattarellum del’93 un partito col 30% poteva vincere il 60% dei seggi, ora può vincerne il 75%.
A titolo di esempio: Pd al 25% e M5S al 24%.
Col sistema di Renzi il Pd potrebbe avere il 75% dei seggi e il M5S il 10%.
Vi sembra un sistema democratico?
Manca poi spiegazione alcuna su come gestire il restante 10% dei seggi che il proponente definisce diritto di tribuna.
3) Modello legge elettorale spagnola con un premio di maggioranza del 15%.
Ecco la proposta FREGATURA!
Un Porcellum travestito da modello spagnolo, infatti in Spagna, come nel resto d’Europa, non esiste il premio di maggioranza.
Ma se a Renzi interessa il modello spagnolo vero, con le preferenze e che garantisca una GOVERNABILITÀ DEL PAESE e non dominio, con i numeri, del Parlamento vada a leggersi la proposta del M5S che giace depositata da mesi e la smetta con la tiritera che i grillini stanno sul tetto di Montecitorio e non sotto a fare proposte di legge.