Maurizio Capone in live streaming at Creative lab Napoli
Ufficio K presenta
Maurizio Capone in live streaming
@ Creative Lab NapoliIl concerto sarà in diretta dalla pagina ufficiale dell’ Assessorato ai Giovani, Patrimonio e Lavori Pubblici – Comune di NapoliIl live sarà introdotto da Lello Savonardo e Lele Nitti.Creative Lab Napoli è promosso dall’Assessorato ai Giovani, Creatività e Innovazione del Comune di Napoli, capofila del partenariato del Progetto Na.Gio.Ja._Costruiamo opportunità, ammesso a finanziamento nell’ambito dell’Avviso pubblico della Regione Campania “Benessere giovani Organizziamoci”.Il progetto formativo – coordinato dal professore Lello Savonardo del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II di Napoli in collaborazione con l’Osservatorio Territoriale Giovani (OTG), la Fondazione Idis-Città della Scienza, Mad Entertainment S.P.A. e Ufficio K srl – favorisce lo sviluppo di nuove forme di imprenditoria sociale e culturale, anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali della comunicazione.Gli eventi, realizzati con la collaborazione dei giovani partecipanti, rientrano nell’ambito della VII edizione del programma Giugno Giovani promosso dall’Assessorato ai Giovani del Comune di Napoli e vedono il coinvolgimento di artisti di rilievo napoletani.
Nato a Napoli, incomincia la sua attività artistica nell’ambito del jazz grazie ad alcune collaborazioni con musicisti afroamericani come Ivory Davis e Jennifer Brown. Nel 1982 incontra la cultura rock ed entra a far parte dei 666 come percussionista, formazione con la quale condividerà otto anni di carriera durante i quali non mancheranno scambi ed esperienze con altri musicisti. Il primo singolo dei 666 esce nel 1983 (I’ve got too much / La chiave), con il gruppo fa tour insieme con Avion Travel e Denovo, apre i concerti di Level 42, Fela Kuti, Aswad e Sergio Caputo.
Nel 1984 Capone è tra gli attori protagonisti del film Blues metropolitano di S. Piscicelli, di cui i 666 compongono due brani per la colonna sonora.
Nel 1987 ha una nuova esperienza cinematografica nel film Scugnizzi di Nanni Loy per il quale canta due brani della colonna sonora “Zoccole” e “Perzone perzò”. Ed è proprio questa esperienza come interprete vocale a dare il definitivo avvio all’attività di Capone come cantante. Dopo lo scioglimento dei 666 nel 1990 Capone incomincia la sua carriera da solista mantenendo sempre aperte collaborazioni con altri artisti, tra cui quelle con Phil Manzanera, Eugenio Bennato, e Alan Sorrenti.
Al suo stile musicale darà il nome di Sciarap (“sciroppo” in napoletano), la cui caratteristica principale sarà l’equilibrio tra ritmo e melodia, con approfondita ricerca all’interno delle culture africane, tenendo sempre ben presente le origini e i ritmi della propria terra. Nel 1993 esce il primo album di Capone dal titolo Capone. L’antirazzismo, la solidarietà, l’ecologismo militante sono i principali temi trattati nei testi. Più volte partecipa a iniziative organizzate da Greenpeace e dà concerti nei principali centri sociali italiani.
Nella prima metà degli anni novanta apre il concerto dei giamaicani Third World, suona insieme con Almamegretta, 99 Posse e Frankie hi-nrg mc; un tour radiofonico lo porta nelle principali città italiane. Viene invitato alla trasmissione Per voi giovani a tenere un concerto in diretta radiofonica. Partecipa alla compilation Canta Napoli Antifascista e viene prodotto un remix di ‘O Boss dai Kwanzaa Posse. È ospite dei 99 Posse in Curre curre guagliò, di Daniele Sepe, e dei King Changò, una ska-band newyorkese prodotta da David Byrne. Nel 1995 arriva il secondo album, La Foresta, che sancisce anche la nascita della label Sciarap Autoproduzioni. StereoDue Time dedica due monografie a Capone, invitandolo per un concerto in diretta RAI. Acito viene inserito nella compilation Sotto Tiro a favore di Amnesty International e in quella de L’Unità dedicata alla musica napoletana. Il tour de La Foresta tocca i templi della musica italiana (Tenax, Fuori Orario, Live Link, Babylonia, ecc.). A maggio 1997 esce Sciarap 002 il terzo album di Capone prodotto da CNI e Sciarap Autoproduzioni. A novembre 1997 partecipa al programma di Red Ronnie, Help! su Videomusic.
Nel 1999 esce Murmurii che promuove in tv nel corso dei programmi Taratatà (Rai Uno) condotto da Enrico Silvestrin e Marco Morandi, ancora a Help!, stavolta su Tmc2 e a Com’è (Tele+). Caterpillar il programma di Radio2 diffonde quotidianamente Core, uno dei brani di punta dell’album. RAI International dedica più di un’ora a Capone in Notturno Italiano.
Nel 1999 il produttore cinematografico Umberto Massa (La Capa Gira, Pater Familias) affida a Maurizio Capone la creazione dello spettacolo teatrale Bungt & Bangt incentrato su strumenti nati da materiali riciclati ed oggetti d’uso comune per la regia di Raffaele Di Florio. Il debutto avviene il 31 marzo 2000 al csoa Officina 99. Il set è composto da bidoni della spazzatura, lattine, vecchie pentole, secchi di metallo di varie grandezze, tubi di plastica e di metallo, utensili da lavoro, bombole del gas, bottiglie, lamine di metallo. Il cast è composto da undici musicisti, percussionisti, performer.
Nei mesi successivi Maurizio Capone fonda Capone & BungtBangt che da quel momento diventerà il laboratorio creativo dove esprimere le sue esigenze di solista come cantante, compositore, e creatore di strumenti. Indirizzando i contenuti del progetto musicale anche verso la tutela dell’ambiente e delle aree disagiate.
Nel 2003 Capone & BungtBangt realizzano il primo album ufficiale, Junk! (ed. Rai Trade) Capone crea i Bongattoli, lo Scatolophon, lo Yozoo, il Cazzuoton, la Mazzimba chew sono gli strumenti con i quali vengono suonati i brani di questo e dei futuri dischi.
Ad oggi sono più di ventisei gli strumenti creati da Maurizio Capone con materiali riciclati.
Nel 2004 è l’anno del primo video ufficiale della band: Uaiò per la regia di Francesco Patierno
Il brano Bungt & Bangt è la sigla del programma 28 Minuti condotto da Barbara Palombelli su Radio Rai 2
Nel 2005 esce l’album Lisca di Pesce, la produzione artistica è di Gigi De Rienzo bassista e produttore di Nero a Metà di Pino Daniele. Il primo singolo e video è la title track dell’album Lisca di pesce
Nel 2005 esce il film ad episodi All The Invisible Children prodotto da Maria Grazia Cucinotta per l’Unicef con la partecipazione di 7 tra i più validi registi del panorama internazionale (Spike Lee, Emir Custurica, John Woo, Jordan e Ridley Scott, Kátia Lund, Stefano Veneruso, Mehdi Charef) Capone firma le musiche del segmento italiano, la band appare anche nel corso del film.
Nel 2007 Capone & BungtBangt partecipano al Festival di Sanremo come ospiti ne La Paranza di Daniele Silvestri durante la serata che la manifestazione dedica ai duetti
Nel 2008 Capone scrive il sequel di “Su di Noi” di Pupo a cui viene dato un nuovo titolo “Su di Noi…c’era una volta” e che raggiunge anche gli USA ed il Canada.
Sempre nel 2008 viene pubblicato un nuovo album: Dura Lex. Il singolo e video che lo lancia è Bello che raggiunge anche la vetta dell’Indie Music Like, la classifica italiana della musica indipendente
Il 2009 è l’anno di Come Suona il Caos il video corso on line condotto da Maurizio Capone che comprende 26 lezioni e si concluderà con un concerto all’Arenile di Bagnoli con 6000 partecipanti ed una premiazione dei migliori tra i partecipanti al corso che riceve due milioni di visite e diversi web award (TP Comunicare la Sostenibilità, PWI Italian Web Award, Interactive Key Award).
Nel 2010 per il decennale della band viene pubblicato Bio Logic, una raccolta di 21 brani con un inedito. Il video che lancia l’album è Un’Altra Canzone D’Amore
Nel maggio 2011 viene pubblicato Il Ballo del Por Pon Pof, un eco ballo nel cui video c’è Germano Bellavia il “Guido” di Un Posto al Sole
Nel 2012 esce un nuovo singolo e video: Tu Come Lo Fai (ft. Nigga Thieuf)
Ancora 2012 un nuovo singolo e video la cover Around The World dei Daft Punk
Nel 2013 Capone & BungtBangt vengono invitati dai Negramaro come loro ospiti nei due concerti che la band salentina tengono negli stadi San Siro ed Olimpico
Nel 2014 un nuovo singolo Napule Simme Nuje (ft. James Senese), il video del brano viene realizzato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nel 2015 pubblica il cd live Spazza Music Live tratto dall’omonimo festival tenutosi l’estate alla Mostra D’oltremare di Napoli, ospiti del disco Lucariello, Mariano Caiano dell’Orchestra Italiana, Bisca ed il rapper senegalese Nigga Thieuf
Nel 2016 esce il sesto album di Capone & BungtBangt Mozzarella Nigga ospiti del disco: Famoudou Don Moye ( batterista dell’Art Ensamble of Chicago), James Senese, Solis String Quartet, Nero Nelson, Daniele Sepe, Shaone, Dario Sansone (Foja), Elio 100gr (Bisca), Claudio Gnut, Oyoshe, Mc Mariotto, Matto Mc
Il disco nasce anche grazie ad un contributo popolare, un crowdfunding che in parte ne finanzia le spese di produzione.
Nel corso del 2016 Maurizio Capone è attivamente parte di Capitan Capitone ed i Fratelli della Costa, un collettivo di artisti napoletani.
Nel 2016 pubblica il video di Si Te Ne Vaje primo singolo estratto da Mozzarella Nigga
2017
- entra a far parte dei Terroni Uniti un nuovo collettivo con oltre trenta musicisti e cantanti del nuova e vecchia scena napoletana.
- pubblica il video Case Fracassate secondo singolo da Mozzarella Nigga per la regia di Demetrio Salvi
- Legambiente lo premia come Campione di Economia Circolare
- viene presentato in anteprima al festival cinematografico Laceno D’Oro “A Mozzarella Nigga” il docufilm dedicato a Maurizio Capone per la regia di Demetrio Salvi
2018
- Viene nominato socio onorario di Musica Contro le mafie di Libera di Don Ciotti
- da dicembre è partito il tour di Gli Ultimi Saranno, un concerto che toccherà decine di carceri italiane
2019
- A Maggio 2019 riceve il Premio Musica e Cultura Peppino Impastato insieme al sindaco di Riace Domenico Lucano
- Maurizio Capone & BungtBangt pubblicano White Black il nuovo singolo antirazzista che mette in relazione gli emigranti italiani ai nuovi migranti extracomunitari.
- Va in scena per il Napoli Teatro Festival Italia 2019 “Strativari” spettacolo di Capone & BungtBangt, Solis String Quartet con Iaia Forte. Regia di Raffaele Di Florio, soggetto di Stefano Valanzuolo
Workshop, corsi e conferenze
Oltre che cantautore, musicista e fondatore dei Capone & BungtBangt, Capone si è reso noto come costruttore ed ideatore di strumenti musicali ricavati da materiali riciclati o d’uso comune, e ha voluto dare a questa esperienza un raggio d’azione estremamente ampio. Capone è capace di far suonare una quantità di oggetti come veri e propri strumenti musicali. Questa capacità oltre a sfociare nel progetto BungtBangt, ha dato a Capone la possibilità di entrare nel mondo della didattica.
Le esperienze pratiche partono dalla metà dagli anni ottanta quando capisce il valore della musica e l’importanza di comunicare la positività della propria esperienza a giovani meno fortunati. Nel 1985 si esibisce nei carceri minorili di Nisida, Filangieri ed Airola per proseguire nei primi novanta con iniziative a sfondo sociale nei centri di recupero per tossicodipendenti ed ottenere la qualifica di operatore sociale onorario dalla comunità Il Pioppo. Negli anni che seguono di particolare importanza è l’esperienza all’interno del carcere di Secondigliano dove Capone insegna musica ai detenuti permanenti, persone con condanne fino a quindici anni di reclusione.
La fondazione dei BungtBangt nel 2000 è il concretizzarsi di un laboratorio permanente che dà la possibilità a Capone di mostrare pubblicamente la sua idea della musica. Nel 2001 viene chiamato dal Comune di Pomigliano d’Arco a condurre un laboratorio musicale nella scuola elementare statale Buon Pensiero all’interno del quartiere popolare della 219. Quello che Capone intende insegnare ai bambini è quello che lui stesso ha imparato con lo studio di uno strumento musicale, l’autodisciplina, attraverso la quale i risultati sono superiori alle aspettative. Questo laboratorio è al tempo stesso un’orchestra permanente che suona e si esibisce in contesti di qualità. I “piccoli BungtBangt” si sono esibiti durante il premio Carosone 2003 davanti a cinquemila persone. Sono stati protagonisti del Trash Day, una giornata dedicata al riciclo, organizzata nell’anfiteatro di Sant’Anastasia con un pubblico di millecinquecento bambini e al teatro Gloria di Pomigliano suonano per Telethon.
Nel 2003 si attua il workshop di Capone riservato al Consiglio Comunale dei Ragazzi del comune di Pertosa, sull’utilizzo di rifiuti solidi urbani per la creazione di strumenti musicali; dal 2004 il laboratorio di Pomigliano D’Arco si avvale anche del patrocinio della Fondazione De Andrè. A tutto ciò vanno aggiunti i preziosi contributi dati da grandi maestri internazionali come Don Moye (batterista dell’Art Ensemble di Chicago) e Baba Sissoko che ormai ogni anno dal 2002 si uniscono a Capone per una settimana di seminari intensivi. Ed anche gli incontri con un maestro della tammorra, Vincenzo Ciccarelli, che ha dato modo ai bambini di conoscere uno strumento della loro cultura tradizionale. Il laboratorio di Pomigliano è stato oggetto di interesse da parte dei media, in particolare RaiSat e RaiEdu che hanno dedicato intere trasmissioni a Capone ed ai bambini della scuola Buonpensiero.
Nel 2004 Capone si è recato per due volte a Cuba dove ha avviato un laboratorio permanente con i bambini della Escuela de Arte nella città di Bayamo, fondando un gruppo di BungtBangt cubani per poi fonderli con i BungtBangt italiani in un unico grande gruppo e fare concerti in Italia e a Cuba.
Sulla base di queste esperienze nel 2005 Capone decide di racchiudere il suo pensiero in un Manifesto al quale darà il nome di Musicalismo, una vera e propria dichiarazione di intenti in quattordici punti, che chiarisce sinteticamente la filosofia che sottende la sua opera. Lo stesso anno è a Firenze per Nuovo e Utile, il festival della creatività ed innovazione, promosso dalla Regione Toscana con la direzione scientifica di Annamaria Testa.
Capone tiene anche diversi seminari e dibattiti all’interno dei circuiti universitari. Nel 2006 l’Università Federico II lo ospita nel seminario Educazione all’Ambiente ed alla Legalità diretto dalla Prof. Strollo all’interno delle attività della S.I.C.S.I. (la Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all’Insegnamento). L’intervento di Capone è presente anche nel saggio Traghettare il pensiero (Franco Angeli Edizioni). Nello stesso anno Capone dà vita ad un nuovo laboratorio nella scuola elementare e materna di Sant’Antimo dove fonda un’orchestra permanente, i Bum Bum Track, che si esibisce in manifestazioni a sostegno della legalità come ad esempio l’inaugurazione di Villa Bambù, edificio confiscato al boss Brancaccio, nel Quartiere Arenaccia di Napoli, ed affidato alla Fondazione a voce d’e creature di Don Luigi Merola. Nel 2007 partecipa al progetto Scuole Aperte organizzato dalla Regione Campania contro la dispersione scolastica nelle scuole medie e superiori.
Ancora nel 2007 in collaborazione con i gruppi territoriali Chanse, Manitese ed Assistenza e territorio partecipa al progetto Todos nòs – Tutti noi, per uno scambio interculturale tra il Grupo Pe No Chao proveniente dalle favelas della città di Recife in Brasile ed i ragazzi delle zone a rischio di Napoli, realizzando uno spettacolo teatrale e musicale tenutosi al Teatro Nuovo ed al Palasport di Ponticelli. Nel 2008 è vincitore di un PON in qualità di esperto esterno nella scuola elementare e materna “Don Milani” di Sant’Antimo, occupandosi della formazione delle insegnanti, dei genitori e di oltre quaranta bambini. A gennaio 2008 Capone viene di nuovo invitato dall’Università Federico II per tenere un seminario dal titolo Musica & Educazione nell’ambito delle attività della S.I.C.S.I. In aprile 2008 ancora coinvolto da Manitese nel Corso di Intercultura del ITC Mario Pagano.
2013 – la Piccola Orchestra BungtBangt partecipa al programma di Milly Carlucci Altrimenti ci Arrabbiamo in onda il sabato su Rai Uno
Discografia
Album
Come solista
1993 – Capone (BMG)
1995 – La Foresta (Sciarap/Flying)
1997 – Sciarap 002 (C.N.I./Sciarap)
1999 – Murmurii (C.N.I./Sciarap)
2003 – Folk Bass Spirit Suite con Capone, Don Moye e Baba Sissoko (Itinera/Egea)
Come “Capone & BungtBangt”
2003 – Junk! (C.S.M/Rai Trade distr. Edel Music)
2005 – Lisca di pesce (C.S.M./Camion/Sony)
2008 – Dura Lex (C.S.M./SELF)
2010 – Bio Logic (Sciarap/Edel Music)
2015 – Spazza Music Live (Sciarap)
2016 – Mozzarella Nigga (Sciarap/Full Heads/Audioglobe)
Singoli
Come solista
1993 – O Boss + In Italia
1993 – Fratello Mi Sarà + ‘O Sang’ è Sang
1994 – ‘O Boss remix by Kwanzaa Posse (cd singolo e vinile)
Come “Capone & BungtBangt”
2002 – Bungt e Bangt
2003 – Uaiò
2005 – Lisca di pesce
2005 – Come il sole
2006 – Su di noi… c’era una volta
2007 – 6
2008 – Bello
2011 – Il Ballo del PorPonPof
2012 – Tu Come lo Fai
2012 – Around the World (daft punk junk rmx)
2014 – Napule Simme Nuje (ft. James Senese)
2016 – Si Te Ne Vaje
2017 – Case Fracassate (ft. Solis String Quartet)
2018 – White Black
Compilation
1994 – 2 × 3 = 94 – Compilation di Mucchio Selvaggio
1994 – Cantanapoli Antifascista – Compilation della Flying Records
1995 – Sotto Tiro – Compilation di Amnesty International
1997 – C.N.I. 1 – Compilation
1997 – Olis music – Compilation
1998 – L’Unità – Sotto il Vesuvio – Compilation
1999 – Fango – Compilation di Legambiente
1999 – C.N.I. 2 – Compilation
2004 – Around Med Night – Compilation Chilloutmed
2004 – Linea Blu – Compilation Raï
2009 – Funkinitalia – Compilation della scena funky italiana
2010 – Cafè do Friariell – Compilation a cura di Gianni Simioli
2010 – Anthologia Funk – Antologia del funky italiano prodotta dalla Cramps
2014 – Cafè do Friariell – Compilation a cura di Gianni Simioli
Colonne sonore
1985 – Blues Metropolitano – film regia di Salvatore Piscicelli
1987 – Scugnizzi – film regia di Nanni Loy
1994 – I pavoni – film (regia di Luciano Manuzzi)
2005 – All the Invisible Children – film (regia di Spike Lee, Emir Kusturica, John Woo, Ridley Scott, Stefano Veneruso)
2008 – Migranti in Parma – documentario (a cura dell’Assessorato politiche Sociali Comune di Parma)
2008 – Uno Scippo – cortometraggio(regia di Alfonso Postiglione)
2010 – Caravaggio, L’esilio di un uomo alla ricerca di Dio – opera teatrale (scritta da Richard Vetere)
2011 – Itali@mbiente, il film nato sul web – film (prodotto da Telecom Italia)
2013 – Sodoma – L’altra faccia di Gomorra – film regia Vincenzo Pirozzi
Videoclip
Come solista
1994 – Fratello mi sarà (regia di Tony Ponticello)
1999 – Pelli scure (regia di Sheila McKinnon)
Come “Capone & BungtBangt”
2003 – Uaiò (regia di Francesco Patierno)
2005 – Lisca di pesce (regia di Capone & BungtBangt)
2008 – Bello (regia di Alex Tresa)
2009 – Project ReEvolution (regia di Pino Sondelli)
2010 – Un’Altra Canzone d’Amore – (regia di Dagon Lorai)
2010 – Blokko del Traffico (regia di Alessandro Paradiso)
2011 – Il Ballo del PorPonPof (regia di Claudio D’Avascio)
2012 – Tu Come Lo Fai (regia Nello Sciarrone)
2012 – Around the World (daft punk junk rmx)i (regia Mauro Russo)
2014 – Napule Simme Nuje (regia Mediaintegrati, Accademia Belle Arti Napoli)
2016 – Si Te Ne Vaje (regia Mr Paradais)
2017 – Case Fracassate (regia Demetrio Salvi)
Cinematografia
1984 – Blues metropolitano (regia di Salvatore Piscicelli)
1987 – Scugnizzi (regia di Nanni Loy)
2002 – Angelo il custode (fiction di Rai Uno con Lino Banfi)
2004 – ‘Na Cucchiara (regia di Fioravante Rea)
2005 – All the Invisible Children – film (regia di Spike Lee, Emir Kusturica, John Woo, Ridley Scott, Stefano Veneruso)
2007 – Dispersi (web fiction di Federico Torre)
2008 – Come suona il caos – web documentario (regia di Luca Leoni)
Collegamenti esterni
Sito ufficiale, su caponebungtbangt.com. Modifica su Wikidata
Maurizio Capone (canale ufficiale), su YouTube. Modifica su Wikidata
(EN) Maurizio Capone, su Internet Movie Database, IMDb.com. Modifica su Wikidata
Blog, su caponebungtbangt.blogspot.com.
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