Una stella danzante

Ho ritrovato per caso Roberto dopo 10 anni. La sua “stella danzante” scoperta per caso su Youtube annunciava qualcosa di nuovo da ascoltare per testi e musica. Chissà perchè avevo pensato che fosse napoletano, e invece oggi scopro che è romano. La prima volta che ascoltai Una stella danzante su Yoututbe c’era sua sorella Silvia a fare i cori dal vivo in un locale e mi rimase in testa per un bel po.

Era così evidente il riferimento al cantautorato romano degli anni 70, ma la tenera immagine dei due fratelli sul palco mi apparteneva così ho deciso che fossero napoletani.
Per tanto tempo l’ho cercata perché non ricordavo più ne il titolo ne il nome dell’autore. stamattina sotto un video dell’epoca l’ho ritrovata ed ho fatto la ricerca con spezzoni di testo.

UNA STELLA DANZANTE

Sono stanco di sentire
che non si può più cambiare
che tutto è come ieri
e non si può fermare
questa storia maledetta
scritta dalla vendetta
sulla pelle della gente
che non si è accorta mai di niente
che non si è accorta mai di niente
ingannata dalla mente
ingannata dalla mente

Una stella danzante vestita di fiori
ha lasciato nel mio firmamento una scia
Una stella danzante vestita di fiori
ha lasciato nel mio firmamento una scia
di colori e di suoni, di colori e di suoni

Non voglio più sentire
che non è successo niente
che se scopri le tue carte
rischi di essere un perdente
in questa storia maledetta
dalla mia, dalla tua fretta
voglio avere il tempo per godermi
quello che mi spetta, quello che mi aspetta
quello che mi spetta, quello che mi aspetta

Una stella danzante, una donna, un’amante
ha dipinto nel mio firmamento la via
Una stella danzante, una donna, un’amante
ha dipinto nel mio firmamento la via
Una stella danzante, quell’anima vagante
ha dipinto nel mio firmamento la via
per trovare tutta la mia energia
per trovare tutta la sua energia

Ah, ah ,ah…

 Il castello di carte