Tiziana Ghiglioni avvia la sua formazione musicale negli anni settanta partecipando ai seminari del pianista e compositore Giorgio Gaslini, e studiando tecnica vocale con il soprano Gabriella Ravazzi. Tra le prime esperienze professionali figura una tournée teatrale con lo spettacolo “Shakespeare/Ellington”, al fianco di Giorgio Gaslini e Giorgio Albertazzi.

Negli anni ottanta, Ghiglioni inaugura la sua carriera di cantante jazz e band leader, attirando subito l’attenzione del pubblico e della critica. Le recensioni positive del giornalista e storico del jazz Arrigo Polillo contribuiscono al successo, elogiando sia le sue prime esibizioni pubbliche che il suo debutto discografico con “Lonely Woman” nel 1981, registrato con giovani talenti come Piero Leveratto e Luigi Bonafede.

Il suo primo album ottiene un’accoglienza così positiva che nel secondo lavoro, “Sounds of Love” del 1983, la cantante si affianca a musicisti di fama internazionale come Kenny Drew al pianoforte e Niels-Henning Ørsted Pedersen al contrabbasso. Nel corso degli anni, Ghiglioni si afferma come figura di spicco nel jazz italiano collaborando con rinomati jazzisti nazionali e internazionali, tra cui Chet Baker, Steve Lacy, Mal Waldron, Paul Bley, Lee Konitz, Luca Flores, Enrico Pieranunzi, Paolo Fresu, Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi, e Enrico Rava.

Pur apprezzata per le sue esecuzioni nel repertorio jazz tradizionale, Ghiglioni dimostra una particolare inclinazione per il free jazz e le contaminazioni. La sua passione per il jazz è nata dopo aver ascoltato Archie Shepp, noto esponente del movimento free. Il suo interesse per l’avanguardia è evidente in lavori come “SONB” del 1992 e “Rotella Variations,” un ambizioso progetto con il violinista Emanuele Parrini, ispirato alle suggestioni dell’artista contemporaneo Mimmo Rotella.

Nel 2009, ricopre il ruolo di Presidente di Commissione Artistica della 3ª edizione degli Italian Jazz Awards – Luca Flores. Attualmente, divide il suo tempo tra Genova e Milano, dove detiene la cattedra di canto jazz presso il conservatorio di Rovigo.

Nel corso degli anni, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il premio Tenco nel 1994 per l’album “Tiziana Ghiglioni canta Luigi Tenco” e il premio “Iseo” nel 2005. Nel 2007 e nel 2010, è stata nominata due volte come Miglior Cantante Jazz agli Italian Jazz Awards – Luca Flores.