Nelle stragi di mafia del 1992 persero la vita 21 persone, tra cui i giudici Falcone e Borsellino. Il 14 dicembre del 1993, in una conversazione tra il pentito della strage di Capaci Santino Di Matteo e sua moglie, si parla di infiltrati della polizia nella preparazione della strage di via D’Amelio. Attraverso la voce del pentito Santino Di Matteo, del commissario Rino Germanà e di Maurizio Costanzo, entrambi vittime di attentati falliti, dell’avvocato Rosalba di Gregorio, difensore di Bernardo Provenzano e altri boss, e di TIna Montinari, vedova del caposcorta di Falcone, ricostruiamo 25 anni di depistaggi e punti oscuri che hanno ostacolato la ricerca della verità.